martedì 27 aprile 2010

Da Hollywood la nuova tendenza al naturale

In una società dove conta l'apparire e non l'essere, dove per cinque minuti di notorietà si è disposti a mettere sotto i piedi dignità e orgoglio: quanto conta avere un'immagine che sfiori la perfezione? Moltissimo direi! Da Hollywood a casa nostra siamo bombardati da labbra canotto, da seni spropositati e zigomi alti, come se la vera bellezza fosse solo quella finta. La nostra televisione propone ragazze, che di certo non hanno passato gli ultimi anni chiuse in una biblioteca, ma che con qualche "ritocco" in più sono ora presenti in tutti i canali e in quasi tutte le fasce orarie. A cosa sono serviti gli anni delle suffragette se poi per farsi accettare o per meglio dire apprezzare c'è bisogno della corsa dal chirurgo? Può un seno più abbondante cambiare la nostra vita? Dagli ultimi esempi che riporta il mondo dello spettacolo sembra proprio di sì, anche se qualcosa sembra stia cambiando: Hollywood infatti dice basta ad attori e attrici rifatte per dare spazio al naturale. Molte sono le ragioni che hanno indotto ad esempio la Fox a reclutare attori dall'aspetto più naturale in Gran Bretagna o Australia: uno dei motivi è che sulle tv ad alta definizione è più facile individuare la tracce del bisturi sui volti.
La Disney ha pubblicato un bando per il nuovo episodio de I Pirati dei Caraibi, in cui cerca attrici senza seno rifatto. E' l'inizio di una nuova tendenza? Gli ultimi dati dell'American Society di Aesthatic riportano un calo degli interventi di chirurgia estetica da 2,1 a 1,9 milioni. Colpa della crisi dicono alcuni, ma in realtà ci sono tutti i presupposti per un lento cambiamento culturale che ne ha abbastanza di tutte le bellezze di plastica che pullulano a Hollywood.
 

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