LANCIANO- Sono in crescita le iniziative artistiche che riportano la dimensione provinciale al centro della vita culturale . Infatti nelle scorse settimane proprio all’interno della Fiera “Abitare Oggi” svoltasi a Lanciano è stato presentato dal pittore Stefano Solimani il Manifesto del nuovo movimento artistico dell’ Iperestetismo. Dipinti che lasciano senza fiato: grazie ai tratti perfetti, ai giochi di luce e oscurità, alle pieghe plastiche dei vestiti e della carne si può avere l’impressione di stare davanti ad una fotografia. Staticità ed entusiasmo degli atteggiamenti si fondono insieme per un opera in cui nulla è lasciato al caso ma tutto ha un preciso significato interiore. Impossibile perciò non soffermarsi almeno qualche minuto su ogni opera. Questa nuova corrente artistica si prefigge di promuovere l’idea di un nuovo modo di fare arte, spogliato di tecnicismi e sperimentazioni vuote, ma teso a rimpossessarsi dell’armonia estetica e della bellezza come fine di salvezza. Andare quindi oltre la vanità fine a stessa e riscoprire l’Assoluto attraverso il riutilizzo delle regole tanto trasgredite dai pittori del ‘900: causa per Solimani di disaffezione del pubblico verso l’arte. Come rimediare quindi? Partire dai piccoli centri, coinvolgere un pubblico più ampio e non solo pochi amanti dell’arte di provenienza metropolitana. Creare una comunicazione diretta tra osservatore ed artista che riporti quest'ultimo al centro della società e che infonda nel fruitore fiducia e considerazione della forte valenza sociale dell’arte.
domenica 2 maggio 2010
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