Forse ci siamo: ADDIO CHEMIOTERAPIA!

Come si dice... un piccolo passo per la scienza ma un grande passo per l'umanità, io aggiungerei molto probabilmente.

E' quanto si apprende dagli studi che negli ultimi anni la ricerca sta portando avanti, grazie ai recenti avanzamenti nella biologia molecolare, sui nuovi farmaci antineoplastici (farmaci che inibiscono e combattono lo sviluppo dei tumori), come afferma anche la ricercatrice Rossana Berardi dalla clinica di oncologia medica dell'università politecnica delle marche.

Tali studi, hanno suscitato grandi speranze ed aspettative per terapie più specifiche e meno tossiche in ambito oncologico mirando alla determinazione di un dettagliato profilo molecolare delle neoplasie (tumori).

Ne deriva che l'applicazione clinico-terapeutica di questi studi sta già consentendo (e lo farà in maniera sempre più rilevante) di personalizzare le terapie in base alla caratterizzazione biomolecolare del tumore, utilizzando appunto farmaci selettivi che agiscono sulle singole molecole alterate responsabili della crescita e della diffusione incontrollata delle cellule tumorali.

Alla luce di ciò si puo dire che questi nuovi farmaci, detti a bersaglio o intelligenti, utilizzati da soli o magari in combinazione con le tradizionali terapie permetteranno di combattere direttamente il tumore, risparmiando le cellule normali dell'organismo, con una conseguente minore tossicità per l'organismo stesso.