Tu che sei di sinistra o di destra o di centro... che ne pensi?

Oggi vorrei tanto mettere in discussione tutti coloro che di politica sono dei grandi esperti, ed essendo cresciuto fuori da questo mondo attualmente grigio e poco efficiente, non mi resta che la curiosità di capire se ci si nasconde e si finge, o se non è rimasto un briciolo di buon senso, di spirito di legalità, o ancor peggio se esiste alcuna fiducia nel cambiamento. 

I partiti non funzionano come dovrebbero: corruzione, favori, amici di partito, posti di lavoro, menzogne, illegalità continue dimostrano come la nostra politica sia affetta da gravi forme di malattia. Questo è un dato di fatto, ma voglio andare oltre, voglio chiedermi se c'è ancora qualcuno che crede nella giustizia, nella buona e sana amministrazione del "pubblico". 

C'è chi, leggendo queste parole non perderà occasione per etichettare le tante persone che condividono questi sani ideali come propri degli individui di sinistra, o ancor peggio comunisti. Si perché oggi tutto è sempre più banale, la politica è sempre più spicciola. Se non sei berlusconiano allora sei di sinistra o sei uno "sporco" comunista.  Ma non si parla di progetti, di idee e di proposte serie e concrete. Non sorprendetevi perché queste persone esistono. Roba da non credere aggiungerei! E allora così facendo continuano le guerre tra i partiti, le guerre per le poltrone, per i poteri.  Ma in realtà avere cura della cosa pubblica, tenendola ben lontana da qualsiasi interesse personale o di qualche amico di paese, non penso sia identificabile con alcun schieramento partitico. I disoccupati, le aziende in crisi, i piani di sviluppo del territorio, dell'economia locale, del turismo non sono altro che le problematiche di cui un buon amministratore locale ma anche nazionale dovrebbe occuparsi. Non dovrebbero più esistere i giochi di potere dei partiti. Qual'è l'ideologia? Quale valore può influenzare decisioni a livello regionale? Credete che servano ideali particolari per migliorare l'economia di una regione, per far funzionare la sanità, per decidere il piano asfalti, per aiutare i lavoratori in difficoltà e così via?

E ancora una politica di salvaguardia dell'ambiente, opere pubbliche etc... Non regge ideologia alcuna, è necessario lavorare bene, con buon senso e per tutti. Dovremmo essere ormai stufi della politica delle promesse, dei favori e fortunatamente in tanti si allontanano, sopratutto i giovani; molti di questi sono già rassegnati, infatti il vero problema è che ancora sono troppi coloro che non credono di poter cambiare le cose. Potremmo scrivere pagine su queste cose ma per oggi termino qui. La politica della correttezza, del bene pubblico, della salvaguardia dei diritti, dell'ambiente, degli aiuti alle imprese, della libera informazione, del buon senso, del rispetto delle donne, degli omosessuali...e tanto altro è tutt'altra cosa. Di certo non è la politica attuale. Tu che sei giovane come me, non smettere di credere ad un futuro migliore, noi siamo il cambiamento.  

Fabrizio Annunzi