Corea del Nord pronta alla guerra

Le tensioni tra le due potenze nucleari di Pyongyang e Seul si acuiscono sino al rischio di una nuova guerra. I rapporti tra la dittatura nordcoreana e la repubblica della Corea del Sud si sono inclinati ancora una volta dopo l'affondamento della corvetta Cheonan che, secondo fonti militari, sarebbe stata colpita da un siluro il 26 marzo scorso, con la morte di 46 persone. Immediate le sanzioni volute da Seul a cui il dittatore Kim Jong-il ha replicato minacciando una nuova guerra ed ha  invitato la popolazione a prepararsi a combattere, secondo quanto riferito dal North Korea Intellectuals Solidarity (Nkis). Le diplomazie seguono con attenzione l'evolversi della crisi invitando, soprattutto la Cina, al dialogo e ad evitare il braccio di ferro. Intanto la Corea del Nord sembra sempre più decisa a destabilizzare l'area in vista di una prossima "riunificazione" della penisola coreana, progetto abbandonato dopo la Guerra di Corea, ed ora nuovamente al centro delle mire nordcoreane. La risposta di Seul non si è fatta attendere e per la seconda metà dell'anno sono previste nuove esercitazioni militari.