Secondo i sondaggi americani l'ultima moda femminile consisterebbe nel frequentare un uomo più giovane. Basti pensare alle star come Sharon Stone(48 anni) e Christian Slater(38 anni),Cameron Diaz(33 anni) e Justin Timberlake(25 anni),Demi Moore (44 anni)e Ashton Kutcher(28 anni)...così potrei continure all'infinito senza tralasciare il fatto che questo fenomeno si sta diffondendo a macchia d'olio anche tra noi "comuni mortali". La tendenza tutta femminile di scegliere un uomo più grande sembra ormai desueta. La pretesa parità dei sessi vuole che la donna sia più matura e l'uomo uno sbarbatello in cerca di esperienza e amore materno.
Gli uomini di 20-30 anni non hanno più paura delle donne attive ed ambiziose. Inoltre non essendo della stessa generazione della loro compagna,gli uomini più giovani non si sentono in competizione nè minacciati. Al contrario sostengono la loro donna. Niente concorrenza in vista!
Dalla differenza nasce la ricchezza. Un uomo più giovane è anche una garanzia di novità,una boccata d'aria fresca! La donna ne approfitta anche per far conoscere al proprio compagno il proprio universo. Ognuno dei due partner da e riceve.
Il caso "uomo maturo-donna giovane",invece,anche questo ormai decisamente comune, fa sempre meno scandalo e suscita,piuttosto invidia. "La coppia"-spiega Diana Norse-"somiglia ad un composto chimico,dove le valenze di un elemento devono trovare corrispondenza con altrettante valenze dell'altro. Una forte differenza d'età ha il vantaggio di lasciare insature molte valenze:il bagaglio legato alla generazione di appartenenza,musiche,mode,abitudini. Tutto questo produce asimmetria e,dunque,anche interesse e attrazione verso l'altro. In una società caratterizzata dall'omologazione,la diversità genera desiderio che si rinnova"
Torniamo indietro di un paio di anni,San Valentino 2008,vi ricordate il conflitto cinematografico che vedeva Alex(Raul Bova),pubblicitario belloccio,nel film "Scusa ma ti chiamo Amore",innamorato perso,dopo una prima resistenza,di Niki una liceale con 20 anni meno di lui?
Silvio Muccino rovescia il copione.In "Parlami d'amore" per Sasha,alla sbandata per l'autodistruttiva Carolina Crescentini,segue l'innamoramento per Nicole,la professoressa 40enne:una rivoluzione lontana,un marito troppo premuroso,una bara di vetro in cui vive da 10 anni,la routine che la fa navigare a vista e,oltre l'orizzonte,la voglia di tornare a vivere. Per entrambi l'epilogo è identico. Trionfa l'AMORE,quello con la A maiuscola,che non ha ostacoli,che sul palcoscenico della vita non ha altri protagonisti se non un lui,una lei e la voglia di amarsi e donarsi reciprocamente.
